avevo mai visto un’esposizione canina, volessi a tutti i costi un cane da esposizione. Fatto sta che, quando Cleopatra di San gervasio (alias Camilla) ebbe nove mesi, la iscrissi alla sua prima mostra. A quei tempi ero molto spartana: la mia attrezzatura da grooming consisteva in una vecchia coperta, un pettine ed una spazzola con i denti metallici. |
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Si partiva, io e mia madre, su una vecchia 500 blu. D’inverno, non
avevamo certo bisogno di accendere il riscaldamento, d’estate, il testone
irsuto di Camilla spuntava, naso al vento, dal tettino apribile. Chi ci
sorpassava in autostrada, ed erano in molti, si sbellicava dalle risate.
Il giorno che Camilla vinse il Campionato Italiano, non riuscivo proprio
a crederci, guardavo stupita il sig. Arcion e il prof.Mille, che con i
loro cani si erano classificati rispettivamente al 2° e al 3° posto e
chiedevo loro... ”Ma siete sicuri, è proprio vero? E se ci ripensa...?”
Gran brutta bestia il fuoco della vittoria! Come molti principianti, mi
montai la testa e cominciai a pensare che fare un campione fosse cosa
molto facile; allevare poi, sarebbe stato facile come bere un bicchiere
d’acqua. Naturalmente niente di più sbagliato, l’allevamento selettivo
è fatto anche di ciambelle senza buco. E infatti, la prima cucciolata
che allevai, non fu proprio una meraviglia. Deciso perciò di prendere
tempo e di riprovare quando avessi avuto le idee più chiare, mi imbattei
in un bobtail bellissimo, il CH. Button Nose Amadeus, di C.e J. Pilz.
Chiesi ai proprietari la monta per Camilla, e, dal momento che riuscivo
a spiegarmi solo in italiano frammisto a qualche storpiatura d’inglese,
alla fine, indicando il mio cane e il suo, non trovai niente di meglio
da dire...che mettermi a cantare la marcia nuziale. Fui capita all’istante.
Da quell’unione, avemmo solo due cuccioli:
un maschio, Sir Percival, che in seguito venne usato dalla marchesa Barbolani
per la sua Hallelhuja Di San Gervasio ( generando Menelao Di San Gervasio,
padre del CH. Echo Del Circeo) , e una femmina, Morgan Le Fay, che tenni
per me. La femmina in questione, nonostante i buoni risultati in esposizione,
non era ancora il mio tipo ideale di bobtail. Decisi perciò di cercare
per lei “un buon marito “ . Eccomi di nuovo in partenza per la Germania,
stavolta alla volta di Amburgo, dove trovai il cane che faceva per me:
il CH. Moneymaker Aus Dem Elbe Urstromtal, fratello del più
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